
Voleva chiudere la lavanderia per colpa del Covid, ma il paese le corre in aiuto

La storia di Natale arriva da Anghiari. Catia Bettarelli, originaria di Città di Castello, da 25 anni gestisce l’unica lavanderia del paese che si trova in zona Stazione e che si chiama “Et voilà”. Agli inizi di dicembre con un post su facebook, sul gruppo “Sei di Anghiari se...”, Catia comunicava la sua decisione, cioè quella di chiudere l’attività a fine anno, per colpa della situazione economica dovuta al Coronavirus. Ma il paese ha detto no. E Catia ha deciso di andare avanti. “Con la speranza - dice oggi - di superare questo periodo devastante per tutti”. Catia ha la voce squillante e la tempra di chi non molla mai: “Ma in questo momento è difficile per tutti, paradossalmente di più per quelle attività che comunque possono restare aperte, come la lavanderia, ma visto che la gente non esce di casa non porta nemmeno i panni a lavare. Ho passato un mese praticamente senza fare niente e bollette e tasse ci sono sempre da pagare per questo mi sono scoraggiata”. Il 9 dicembre quindi sulla pagina facebook di Anghiari Catia ha comunicato la sua decisione: “La lavanderia cessa la sua attività, continuando fino a fine dicembre regolarmente il servizio, si prega di ritirare prima possibile i capi rimasti in giacenza”. Ma da quel momento a Catia è arrivata una pioggia di solidarietà: “Dopo il post, la gente ha incominciato a scrivermi e ad incoraggiarmi ad andare avanti. Sono stata sostenuta da un intero paese e così ho preso il coraggio a due mani e ho detto ‘vado avanti’ sperando che finisca alla svelta questa tragedia, perché è davvero un tragedia non solo per bar e ristoranti, ma per tutte le attività”. “Ho passato settimane che nonostante avessi la fortuna di tenere aperto, mi ero molto avvilita, ma l’affetto di tutti e della mia famiglia, mi hanno fatto cambiare idea”.
E così dopo quel post che annunciava la chiusura, ecco il 18 di dicembre l’altro: “Nonostante le difficoltà del momento, ho deciso dopo svariate riflessioni, di continuare la mia attività di lavanderia, spronata anche dal vostro sostegno morale a non mollare, con la speranza di superare questo periodo devastante per tutti. Continuo quindi la mia attività con la volontà e la dedizione di sempre e rinnovo a tutti i miei migliori auguri di buone feste”. A seguire i commenti positivi di tutti i clienti della lavanderia, ma anche di chi cliente non è. “Mi hanno dato una grande forza - conclude Catia - La lavanderia non chiude sperando in una ripresa e anche alla svelta di tutte le attività”.