
Arezzo, da Pieve al Toppo a "C'è posta per te": la storia familiare di Cristina e babbo Moreno commuove

Arriva da Pieve al Toppo la storia toccante che ha commosso tutti a C’è Posta per te, il programma condotto da Maria De Filippi. Nella puntata di sabato il postino della trasmissione si è recato in questa frazione di Civitella in Val di Chiana. A scrivere la lettera, è stata una giovane civitellina, Cristina, che con le sue parole ha deciso di ringraziare il compagno della madre, scomparsa prematuramente a soli 47 anni per una malattia.
Moreno, così si chiama l'uomo, vive a Pieve al Toppo, ma non è il padre naturale di Cristina, ma che alla giovane ha regalato il calore di una famiglia e alla madre ha permesso di tornare a credere nell'amore. Così Cristina ha preso carta e penna e ha scritto a C’è Posta per te, facendo una sorpresa a Moreno che considera il suo papà. Quando Moreno e la madre della giovane trascorrevano le serate in casa - con lei e con il fratellino nato dall'unione della coppia - guardavano spesso insieme le puntate de "Il giovane Montalbano".
Per ricordare quegli indimenticabili momenti Cristina gli ha fatto incontrare l'attore che interpreta il protagonista della serie: Michele Riondino. "Sono felice e onorato di aver tenuto compagnia in quei momenti bellissimi in famiglia”, ha detto Riondino, “capita spesso di pensare a chi ci guarda quando lavoriamo, ma poche volte conosciamo davvero chi ci guarda dall'altra parte dello schermo. Ma conoscere questa storia e scoprire l'amore che è riuscito a costruire è bellissimo. Ci insegni che dobbiamo goderci il tempo che abbiamo: dovremmo farlo tutti. TI regalo questa pianta, da far crescere con il tuo amore. Spero di venire presto ad Arezzo a conoscere questa bella famiglia e invitarvi a teatro, sperando che i teatri riapriranno presto".
Toccante il messaggio di Cristina, che ha preso la parola tra le lacrime: "Ciao babbone, so che non potrò ripagarti per tutto quello che hai fatto per me, per Riccardo (il fratellino, ndr), per la mamma. Ogni giorno che passa, il dolore (per la perdita della madre, ndr) è sempre peggio. Nessuno di noi si meritava una sofferenza così grande. Sono qui per dirti che ti voglio tanto bene e che ci sarò sempre per te e per Riccardo, perché hai dato un tetto a tutti i miei sogni”.
Cristina, che da bambina non ha avuto vicino una figura paterna, ha trovato in Moreno un padre. Lo chiama babbo e non vede l’ora che il giorno in cui lei si sposerà sarà lui ad accompagnarla all'altare.