
Arezzo, verso cambio al vertice della Lega Salvini premier: l'avvocato Matteo Grassi commissario provinciale

La Lega della provincia di Arezzo verso il cambio al vertice. Matteo Grassi, salvo colpi di scena, si accinge ad assumere la carica di commissario provinciale. Il dado è tratto. L’ufficialità ci sarà venerdì 29 gennaio, quando è in programma la riunione del Coordinamento regionale del partito di Salvini. Grassi, 34 anni, avvocato, è molto vicino alla senatrice Tiziana Nisini che continua a mantenere uno stretto contatto con Arezzo e il territorio anche dopo la fine dell’esperienza amministrativa nella giunta Ghinelli come assessore a casa e sport. Matteo Grassi prende il posto di Nicola Mattoni, capogruppo in consiglio comunale a Cortona, uno di quei municipi dove sventola la bandiera della Lega con gli alleati di coalizione.
Sarà il commissario regionale Mario Lolini, di Grosseto, a decretare il passaggio delle consegne per il “carroccio” aretino. Una scelta in sintonia con il segretario nazionale Matteo Salvini. La nomina del nuovo commissario è inquadrata nella fase organizzativa della Lega successiva al passaggio da Lega Nord a Lega Salvini Premier, con i commissariamenti di tutte le articolazioni del partito in attesa dei congressi, rimandati a dopo il Covid. Nessuna dichiarazione ufficiale, alla vigilia.
Bocche cucite ma idee chiare in vista delle prossime sfide. Il coordinamento regionale della Lega si occuperà anche di altre province che cambieranno commissario. Siena e Grosseto invece sono già a posto con, rispettivamente, l’onorevole Guglielmo Picchi e Andrea Ulmi, che è consigliere regionale. Il nuovo coordinatore Lolini è stato nominato a fine dicembre ed ha raccolto il testimone lasciato dal bergamasco Daniele Belotti. L’impresa di conquistare la Regione con Susanna Ceccardi non è riuscita: sconfitta da Eugenio Giani.
Mentre ad Arezzo la scelta di coalizione di puntare di nuovo su Ghinelli si è rivelata vincente. Ora si guarda avanti. Fino ad oggi l’impegno politico dell’avvocato Matteo Grassi non si è svolto con incarichi amministrativi, ma ha avuto modo di distinguersi nel partito collaborando con la senatrice Nisini. La parlamentare toscana-lombarda, senese-aretina, dopo aver lasciato il ruolo di commissario a Siena e la giunta Ghinelli, coniuga gli impegni romani a Palazzo Madama con una presenza costante nei territori. Ieri era ad Arezzo per la partita.
Nella giunta comunale di Arezzo i due assessori leghisti sono Alessandro Casi, opere pubbliche e manutenzione, e Monica Manneschi, innovazione e casa. La Lega aretina con Matteo Grassi in cabina di regia pare intenzionata a riorganizzarsi per portare avanti le politiche di Salvini e formare un’ampia classe di amministratori territoriali. Rivendica un ruolo ancora più incisivo, in proporzione al bacino di consensi politici che va ben sopra il 20 per cento e che la pone come primo partito del centrodestra.