
Disastro Arezzo, via Sussi e inizia il Mariotti bis: disfatta a Trestina, il ds amaranto: "Sovrastati". Contestazione

L’Arezzo cade a Trestina, Sussi esonerato. Si chiude dunque un altro capitolo per la squadra e viene richiamato Mariotti. Lo ha comunicato direttamente la Società: “L'Arezzo ringrazia mister Sussi per la dedizione e il lavoro svolto per il Club durante questi mesi.
La società amaranto ha deciso contestualmente di richiamare Marco Mariotti a cui formula il migliore in bocca al lupo per il futuro”.
La nota arrivata in serata ha così concluso una trasferta nera per l’Arezzo, con i tifosi che hanno contestato la squadra e sono dovute intervenire le forze dell’ordine. La squadra nel secondo tempo ha ceduto senza alcuna reazione ai colpi dei padroni di casa che alla fine di gol ne hanno fatti due, riportando a casa una sconfitta e un’altra partita che purtroppo non ha visto quella reazione in cui tutti alla vigilia credevano.
Più che soddisfatti gli umbri, con il Bernicchi che è letteralmente esploso di gioia per la vittoria sull'Arezzo per 2 a 0. Il primo tempo parte alla pari, con le due squadre entrambe aggressive che animano il gioco. L’Arezzo sembra cominciare bene, facendo sperare. Proteste dei padroni di casa al 9', quando viene assegnata la punizione a favore del Trestina.
Erroraccio su un rinvio da terra di Mazzoni al 27', quando Persano gli ribatte il rinvio e la palla sorvola di poco la trasversale. Al 39' Convito dal fondo di destra rimette la palla rasoterra a centro area, dove Morlandi calcia di prima intenzione, il portiere in tuffo respinge la palla.
Al 3' del secondo tempo il Trestina passa in vantaggio. Khribech fa proseguire sulla destra Morlandi che rimette la palla rasoterra a centro area per Gramaccia, il quale con un tiro chirurgico manda la palla alle spalle del portiere sul palo più lontano. Al 9' Khribech tira da fuori area, Colombo alza la sfera sopra la traversa.
Si porta alla battuta dell'angolo Khribech al 10', palla alta in area dove Morlandi svetta di testa e insacca. Continua il tiro al bersaglio dei bianconeri al 34' con Lorenzini che calcia dal limite dell'area, la palla supera il portiere ma non la traversa che la respinge in campo.
Remo Bellucci
IL TABELLINO
Sporting Trestina: Mazzoni 6,5; Della Spoletina 7, Lorenzini 7, Cenerini 7, Fumanti 7; Gori 6(21'st.Xhafa 6,5), Convito 7, Gramaccia 8(41'st.Sirci sv); Morlandi 7,5, Khribech 7(48'st. Giacometti sv), Di Cato 6,5(21'st.Essoussi 6,5). All.: Pierotti 8.
[SQUAD-A2]Arezzo[/SQUAD-A2](4-3-3): Colombo 6,5; Magliocca 6, Campaner 5, Biondi 5, Van der Vaden 6; Pizzutelli 5,5(21'st.Cutolo 5), Lazzarini 6,5, Benedetti 5(5'st.Marchi 5); Persano 5(16'st. Foggia 5), Strambelli 5, Calderini 5(44'st. Sicurella sv). All.: Sussi 5.
Arbitro: Nuzzo di Seregno 5.
Reti: 3' Gramaccia (T); 10'st. Morlandi (T).
IL DIRETTORE SPORTIVO
A fine gara c'è poca voglia di parlare in casa dell'Arezzo. All'esterno dello stadio gli ultras amaranto contestano animosamente la squadra. Le forze dell'ordine blindano lo stadio. Si presenta il ds Cristiano Tromboni: “Io questa apatia messa in campo dalla squadra non me la so spiegare. Vengo dallo spogliatoio dove ho visto i giocatori affranti, ma durante la gara purtroppo non ho visto cattiveria, mordente e rabbia.
Venivamo dal secondo tempo sbagliato contro lo Scandicci, oggi (ieri, ndr) bene o male nel primo tempo abbiamo lottato, ma nella ripresa siamo stati sovrastati di nuovo dall'avversario. Io non so più cosa pensare, i ragazzi non danno il 100%, diamo sempre la sensazione di non essere una squadra compatta”.