
Per l'Arezzo ipotesi aumento di capitale da tre milioni. Incognita Orgoglio Amaranto

Se il programma ad inizio stagione non fosse stato quello di vincere il campionato, verrebbe da dire che l’Arezzo soffre un po’ troppo il mal di trasferta. In questo momento dove tutto gira storto - e il concetto è stato ripetuto a più riprese da Mariotti e dai calciatori nel post partita di Montespaccato - l’Arezzo non riesce a portare via più di un punto lontano dal Comunale.
L’ultima vittoria esterna risale infatti al 18 dicembre sul campo del Cannara, quasi due mesi fa. Per come è arrivato, l’1-1 di Montespaccato ha il sapore amaro della beffa. Sul sintetico “Don Dino Puglisi” la squadra “operaia” che vuole vedere Mariotti si è effettivamente vista e l’approccio alla gara era stato buono. Il gol del vantaggio di Marchi sul finale del primo tempo aveva messo la partita in discesa. Poi un errore individuale è costato fin troppo caro al Cavallino che torna a casa con un solo punto che ai fini della classifica significa poco.
“I se e i ma non contano – aveva detto Mariotti a fine partita – conta il risultato, un errore individuale ci ha fatto vedere un’altra volta gli spettri. Negli spogliatoi la delusione era talmente tanta che sembrava di aver perso 4-0”. La sensazione è che l’Arezzo viva costantemente appesa ad un filo sottile e che alla minima difficoltà sia incapace di reagire, come se paradossalmente avesse “paura di vincere le partite” (concetto espresso dallo stesso Mariotti).
“La situazione è complicata – ha ribadito il mister – e tutto diventa molto più difficile e amplificato, ma dobbiamo essere più sfrontati, isolandoci da tutto quello che ci circonda che non ci deve interessare”. È chiaro che Mariotti si riferisce alla incerta situazione societaria e all’aperta contestazione da parte dei tifosi nei confronti della società.
A tal proposito quella che è appena iniziata è una settimana molto importante e domani sarà già una giornata clou. Com’è noto, è in programma l’assemblea dei soci della S.S. Arezzo e davanti al notaio verrà deliberato un aumento di capitale: si parla di 3 milioni di euro che la Mag, il socio che detiene il 99% delle quote, verserà nelle casse della società.
Da capire, se la cifra sarà confermata, cosa farà il socio di minoranza Orgoglio Amaranto, visto che la quota che nel caso dovrebbe versare il Comitato sarebbe piuttosto onerosa. Si prospetta quindi l’ennesima giornata campale per il mondo amaranto. L’assemblea dei soci e i suoi successivi sviluppi, qualunque essi siano, diranno molto sul futuro della S.S. Arezzo che al momento sembra molto incerto.