
A Cortona vandali scatenati nei cimiteri di campagna danneggiano undici tombe

Nell’arco di due notti a Cortona sono stati danneggiati i cimiteri di Montecchio del Loto e quello di Gabbiano. Ignoti tra sabato e domenica hanno divelto e in alcuni casi frantumato undici lapidi marmoree di altrettante tombe collocate nel camposanto di Montecchio e una in quello di Gabbiano.
In quest'ultimo caso sono stati ancora più crudeli perché hanno buttato giù la lastra di marmo fino ad arrivare all’urna contenente le ceneri, che non è stata toccata. In entrambi i casi l'amministrazione comunale, che è subito intervenuta insieme alla Polizia municipale, ha denunciato gli episodi alla compagnia dei Carabinieri di Cortona e al contempo ha eseguito dei sopralluoghi .
“Sono veramente scandalizzato per l’accaduto”, queste le dichiarazioni del sindaco di Cortona Luciano Meoni. “Agiremo come ho chiesto alle forze dell'ordine con il pugno duro. Le indagini si stanno facendo a 360 gradi e chiedo la collaborazione di tutti i cittadini affinché si possa risalire al colpevole o ai colpevoli. Tutti possono riportare alle forze dell'ordine sospetti o movimenti anomali che hanno notato, insomma qualunque spunto potrebbe essere utile per fermare queste persone".
Ha aggiunto Meoni: “Sono dispiaciuto per i familiari dei defunti le cui tombe sono state danneggiate". Non si conosce la mano che ha compiuto questi atti imperdonabili e che ha lasciato la comunità in grande sconcerto. Questi di cui diamo notizia non sono i primi casi di questo genere, non molto tempo fa la stessa azione venne consumata ai danni del cimitero di Terontola e andando ancora indietro nel tempo atti simili sono accaduti anche in altri luoghi di sepoltura.
I due cimiteri che hanno subito i danneggiamenti si trovano in centri di campagna e come tali non hanno un custode come invece previsto per il cimitero monumentale di Cortona.