
L'Arezzo festeggia capitan Settembrini che si è laureato

Doveva essere una partita speciale quella di giovedì1 dicembre fra Arezzo e Fiorentina, invece l’orario scelto dalle due formazioni in una giornata lavorativa – scenderanno in campo alle ore 15 – e i pochi giorni di distanza dal big match contro la Pianese, hanno creato un po’ di mormorii fra i tifosi amaranto sui social. E’ intervenuto su questo tema il direttore generale Paolo Giovannini, che ha tenuto a precisare: “Pur non essendo social sono state portate alla mia attenzione le considerazioni da parte di alcuni tifosi che ritengono inopportuna la gara amichevole del 1° dicembre contro la Fiorentina, a pochi giorni dallo scontro diretto contro la Pianese. Nello spirito di trasparenza e comunicazione diretta che contraddistingue il nostro percorso ci tengo a sottolineare alcuni aspetti. Spiace che alcuni sostenitori abbiano completamente frainteso il senso di una iniziativa che nulla ha di competitivo e di impegnativo ma, anzi, rappresenta un momento di scarico per i ragazzi nel percorso di preparazione della partita” – prosegue Giovannini – “All’amichevole parteciperanno tutti i calciatori della rosa, disputando 45 minuti ciascuno, e qualora vi fosse la necessità di integrare la rosa dei calciatori attingeremo dalla formazione Juniores Nazionale che nell’ultimo turno di campionato ha vinto a Livorno conquistando la vetta della classifica e che a maggior ragione merita una vetrina come questa per alcuni dei suoi elementi. Il test con la Fiorentina rappresenta un allenamento speciale perché vuole suggellare gli ottimi rapporti tra le due società facendo tornare un club di Serie A al Città di Arezzo e favorire l’incontro tra squadra e tifosi alla vigilia di un impegno importante e della cui importanza tutti siamo perfettamente consapevoli, tanto che l’allenamento congiunto con i Viola sarà, per durata e intensità, certamente meno intenso delle sessioni quotidianamente dirette da mister Indiani e finalizzato a creare quella carica positiva nell’ambiente fondamentale per affrontare nel migliore dei modi la partita di campionato della domenica successiva”. Nel frattempo ieri la squadra allenata da Indiani ha svolto una doppia seduta nei sintetici dell’impianto “Occhi Verdi” per prepararsi al manto dell’Ostia Mare, tutto il gruppo tranne Polvani e Diallo: il centrale difensivo ha svolto la sua preparazione nel Lebole mentre l’attaccante ha lavorato in palestra. Non ci sono segni della loro indisponibilità, al momento, per la gara di domenica in cui invece non ci saranno Zona e Settembrini, squalificati. Ieri intanto è stato un giorno speciale per il capitano dell’Arezzo che ha conseguito la laurea magistrale in Management dello Sport e delle Attività Motorie discutendo la tesi “I diritti tv nel calcio in Italia: un matrimonio di interessi”. Un esempio di come un calciatore riesca a coincidere gli impegni sportivi a quelli accademici, anche per i ragazzi che compongono il settore giovanile.