
Arezzo, per il sindaco il Pd sceglie Luciano Ralli. Regionali, nasce comitato per Giani

Il Pd di Arezzo ha sciolto la riserva sul nome del candidato sindaco per le elezioni comunali 2020. Per l'ufficialità manca solo il voto dell'assemblea degli iscritti, convocata probabilmente per domani sera, lunedì 17 febbraio. Ma è quindi Luciano Ralli il nome sul quale c'è stata convergenza all'interno del Partito Democratico. Determinante l'incontro che ieri ad Arezzo si è svolto alla presenza del candidato alla presidenza della Regione Toscana, Eugenio Giani. Equilibri che quindi devono avere messo definitivamente d'accordo i due schieramenti che, anche nelle scorse settimane, avevano assunto posizioni diverse sul nome da spendere per le Comunali di primavera. Un Luciano Ralli, attuale capogruppo in consiglio comunale, che fino all'ultimo era rimasto contrapposto alla eventualità della candidatura di Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale. Intanto con una nota viene comunicato che mercoledì 19 febbraio alla Casa dell'Energia di Arezzo si costituisce ad Arezzo il Comitato provinciale per Giani. "Regionali, anche ad Arezzo disco verde all'inizio della campagna elettorale. Mercoledì 19 febbraio verrà costituito il Comitato elettorale per Eugenio Giani. Appuntamento alle ore 18 nella Casa dell'Energia in via Leone Leoni", si legge nella nota diffusa oggi, domenica 16 febbraio. "Saranno presenti i consiglieri e gli assessori regionali nonché le forze politiche che sostengono la sua candidatura a Presidente della Giunta regionale. L'area di centro sinistra che si è aggregata sul nome di Giani è, per ora, composta da 18 sigle. Il Comitato aretino lavorerà per una condivisione del programma del candidato e per l'organizzazione di iniziative territoriali capaci mettere ancora di più in sintonia il programma di Giani e del centro sinistra toscano con le aspirazioni e le priorità della comunità provinciale aretina". Nel centrodestra di Arezzo, situazione ancora in stallo dopo la candidatura del sindaco Alessandro Ghinelli, con la sua lista civica, che attende di ricevere l'appoggio dei partiti della coalizione: Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia. La prossima settimana potrebbe essere decisiva. Previsto per il 21 un confronto.