
Coronavirus, chiusi i parchi a Sansepolcro e Cavriglia. Ad Anghiari niente più visite al cimitero
A Sansepolcro parchi, giardini e aree verdi comunali sono chiusi e interdetti alla popolazione fino al 3 aprile. Il divieto di accesso vale sia per le aree recintate e munite di cancello sia per quelle che ne sono sprovviste. I trasgressori saranno sanzionati. Ecco il contenuto dell'ordinanza n° 25 firmata sabato 14 marzo dal sindaco Mauro Cornioli. L'amministrazione comunale di Sansepolcro raccomanda alla popolazione il massimo rispetto delle regole igieniche e il rispetto di quanto previsto dal Decreto del 9 marzo, cioè: “evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori di cui al presente articolo, nonché all'interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute”. Stessa decisione anche a Cavriglia. Il sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni ha annunciato di aver firmato un'ordinanza per la chiusura dei parchi pubblici attrezzati per evitare l'assembramento di persone a ridosso dei giochi per bambini. “In concomitanza della registrazione di un caso di COVID19 nel comune di Cavriglia - ha detto il sindaco -, poiché ora più che mai è necessario continuare a seguire i protocolli di sicurezza per evitare il contagio e stare a casa, abbiamo stabilito di chiudere i parchi pubblici attrezzati dove si potrebbero creare assembramenti. Ci auguriamo che questi provvedimenti possano contribuire a far comprendere alla popolazione quanto sia importante restare a casa in questo momento difficile che stiamo attraversando tutti”. Ad Anghiari invece è stato chiuso il cimitero cittadino.