Il ministero a prefettura e procura: "Cercare i resti di Guerrina"

Il ministero chiede alla prefettura di Arezzo di prendere in considerazione l'effettuazione di nuove ricerche dei resti di Guerrina Piscaglia. Una lettera firmata dal Commissario straordinario per le persone scomparse, Vittorio Piscitelli, è giunta al prefetto Alessandra Guidi. L'indicazione è quella di raccordarsi con l'autorità giudiziaria, dal momento che c'è un processo in corso, per eseguire "battute più mirate" con l'utilizzo di "cani specializzati nella ricerca di resti umani e cadaveri". Da tempo le parti civili, associazione Penelope, famiglie Alessandrini e Piscaglia, caldeggiano queste attività nella zona detta di Cicognaia, a Cà Raffaello, ma non è mai scattata. L'avvocato Nicodemo Gentile, dell'associazione Penelope, sottolinea che il processo sta dimostrando che la donna non si è allontanata volontariamente e il quadro indiziario su padre Graziano, accusato di omicidio e soppressione del cadavere, è pesante. ARTICOLO SUL CORRIERE DI AREZZO IN EDICOLA E ON LINE DEL 13 MAGGIO