
Scomparsa, tragiche ipotesi dei pm: rapita o uccisa

Tragiche ipotesi si affacciano nel caso di Susy Paci, la donna di Arezzo, 49 anni, scomparsa dal 23 gennaio dopo aver preso un treno per Napoli. I magistrati aretini e partenopei che si occupano della vicenda ed hanno aperto un fascicolo non escludono gli scenari peggiori: sequestro di persona e occultamento di cadavere risultano i reati per i quali nei carteggi tra le procure si svolgono le indagini e gli accertamenti. Oltre ad una serie di interrogatori, sequestrati dispositivi tecnologici di uomini che avrebbero visto Susy. Resta aperta anche l'ipotesi dello strappo voluto dalla casalinga, una vita totalmente nuova lontano dai familiari, che non l'hanno più sentita né avuto notizie da lei. Ma i dubbi sono forti. Dopo aver incontrato un 45enne amico su facebook, la donna si sarebbe spostata, poi le tracce spariscono sulla direttrice Napoli - Salerno. L'ombra di contatti con il mondo di incontri equivoci propiziati da conoscenze in chat. Dubbi sull'autenticità dell'unico messaggio invitato a casa per le modalità di scrittura. La squadra mobile della questura prosegue ricerche e indagini. Il caso approda sulle tv nazionali, con la foto della Paci che potrebbe far scattare segnalazioni. Drammatico appello del marito che però si sente ferito e si sfoga. Parla l'amica del cuore: gesto non da lei. ARTICOLI SUL CORRIERE DI AREZZO DEL 7 FEBBRAIO IN EDICOLA E ON LINE