
Marito stupratore, il giudice: no ai domiciliari

Resta in carcere il 37enne di Cortona arrestato un mese fa con l'accusa di aver stuprato la moglie sorpresa in auto con un altro. L'uomo sostiene che la donna era consenziente. L'avvocato Domenico Nucci aveva presentato al giudice istanza di scarcerazione, con l'adozione di una misura alternativa come gli arresti domiciliari. Il gip di Arezzo Fabio Lombardo l'ha respinta ritenendo gravi i fatti dei quali l'uomo, ritenuto pericoloso, è accusato. La difesa lamenta che da un mese il 37enne non può vedere i figli. L'aggressione alla coppia avvenne di notte nel Cortonese. L'uomo trovò la moglie dalla quale era separato di fatto in macchina con l'altra persona e colpì entrambi. Poi in casa avvenne l'atto sessuale, ritenuto uno stupro per punire la donna del tradimento. ARTICOLO SUL CORRIERE DI AREZZO IN EDICOLA E ON LINE DEL 23 GIUGNO