
Consigliere celebra matrimoni gay, insultato sul web

Una foto scattata subito dopo la cerimonia, insieme alla coppia gay che arriva dall'Olanda. Un pensiero semplice ad accompagnare la pubblicazione sul web ed ecco che arrivano i primi insulti. Angelo Rossi, consigliere comunale gruppo misto ad Arezzo, fa spallucce. Cancella e banna i mittenti. “Non è la prima volta che mi succede e non sarà nemmeno l'ultima”, sottolinea. Da quando ha accettato di celebrare unioni omosessuali, non è stato risparmiato dai soliti leoni della tastiera che però stavolta non si nascondono dietro uno pseudonimo, ma hanno anche un nome e un cognome. Ieri tra i commenti alla foto che auguravano felicità agli sposi, ne spiccavano due. Il primo diceva: “Vergognati” e l'altro “che pena” ai quali seguivano commenti di risposte. “Prendo atto che esistono anche queste persone - sottolinea Angelo Rossi - Quasi non ci faccio più caso. Ormai è diventata un'abitudine (brutta) che ogni volta che posto una foto dopo un'unione gay, ci siano commenti omofobi”. Ma il consigliere di fronte a queste provocazioni e spesso offese, fa spallucce e va avanti: “Non mi interessa quello che possono pensare gli altri. Ciò che mi possono scrivere. Io continuerò a celebrare le unioni gay. Se dò noia a qualcuno, pazienza”. ARTICOLO SUL CORRIERE IN EDICOLA IL 19 AGOSTO 2018