
Vanno all'asta gli ex palazzi Mancini

Chiunque percorra via dei Carabinieri se lo chiede. Sempre. “Ma gli ex palazzi di Piero Mancini, che fine faranno?”. Cattedrali nel deserto, da anni abbandonati. Tre terminati e uno da completare. A due passi dal centro della città. Ora quei fantasmi di cemento e vetro andranno all'asta. Ci erano già andati, nel gennaio scorso. Ma l'asta è andata deserta. Cinque milioni di euro il prezzo base. Ad aprile ci sarà il nuovo appello. Prezzo ribassato, quattro milioni. Uffici e abitazioni ci potrebbero sorgere. Così come sarebbe stato il progetto iniziale affidato alla ditta Mbf di Piero Mancini, l'ex presidente dell'Arezzo. Ci doveva nascere, a suo tempo - si parla dei primi anni Duemila, quando Mancini era presidente amaranto - anche un centro commerciale. Niente di tutto questo ha mai visto la luce. Inghiottiti dal fallimento, come il patrimonio dell'ex patron dell'Arezzo che è andato tutto nelle mani del tribunale. Per anni le quattro costruzioni sono rimaste in balia di tutto. ARTICOLO IN EDICOLA SUL CORRIERE IL 25 MARZO